I teatri della matematica. Volume 2

Raccontare il mondo in forma geometrica

Angelo Rimondi

Seconda parte – Laboratori, simulazioni e animazioni per scoprire il gusto di giocare con le figure

I teatri della matematica è un’opera che si compone di due parti: nella prima sono state l’aritmetica e l’algebra a misurarsi con l’economia della vita quotidiana, per imparare a governare ambienti, villaggi e territori, prospettando progetti e modelli finalizzati all’esplorazione della complessità; in questa seconda parte sono la geometria e l’architettura a misurarsi con l’ecologia del paesaggio, per imparare a disegnare strutture, organismi e biodimore, prospettando teoremi e modelli finalizzati all’esplorazione della biodiversità, con tutte le sue forme e le sue creazioni. La proposta è rivolta all’attenzione degli studiosi e dei ricercatori, degli operatori del settore, a tutti i docenti interessati a modificare le forme e i contenuti di questo insegnamento, ma anche a tutte le persone che hanno vissuto l’esperienza matematica come un evento infelice e deludente. Questo lavoro è il frutto di una ricerca e di una sperimentazione didattica costruite nell’arco di oltre 40 anni, vissute e sviluppate a stretto contatto con un assortimento variegato di bambini e adolescenti che, con le loro sfumature cognitive e con le loro declinazioni di pensiero, hanno suggerito, stimolato e arricchito percorsi aperti a numerose direzioni e soluzioni; hanno contribuito, con i loro errori, incertezze, imprecisioni e ingenuità, all’invenzione e al ritocco ininterrotto dei progetti concepiti, contribuendo a riplasmarli e a realizzarli in modi differenti e più efficaci. Nei vari capitoli vengono illustrate nel dettaglio le modalità con le quali ogni itinerario è stato preparato e messo in scena, come un romanzo pieno di avvenimenti imprevisti e di svolte, di intuizioni e di scoperte: è dunque una narrazione del modo con il quale è stato lavorato il pensiero degli allievi e di come lo si è messo in forma matematica. È il racconto degli innumerevoli viaggi, incominciati e tenuti insieme da un’idea o da un tessuto di idee, sempre disponibili a modificarsi, a ripensarsi proprio nel contatto con il vissuto umano all’interno delle aule, dei laboratori e degli ambienti frequentati, intrecciando i contenuti propri della disciplina con quelli della storia e della geografia, della topografia e dell’urbanistica, dell’artigianato e della tecnologia, disegnando così un processo formativo veramente globale, pur nel rispetto delle reciproche specificità.

Appendice online
Sculture geometriche astratte
Architettura matematica
Internazionale situazionista: tela geometrica
Le geometrie degli orti e dei giardini
Un teorema completo
Piccolo atalante delle architetture
Modelli di Land Art

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